In occasione di Imola in Musica, festival che anima la città dal 1996, le ragazze e i ragazzi dell’associazione Argo hanno organizzato tre serate durante le quali hanno trovato spazio giovani artisti del territorio.
In particolare, la manifestazione ha visto la presenza constante di un’area ristoro con cibi e bevande creata in collaborazione con la “Fattoria Romagnola” e il “Caffè del grillo”.
Protagonista è comunque stata la musica: il primo giorno, venerdì 29 giugno, nel cortile di Palazzo Monsignani si sono esibiti Lorenzo Fanti, un giovane imolese che porta sul palco cover e pezzi originali, come del resto hanno fatto Vaglia & Tamp, portando sul palco un repertorio inedito dai toni provocatori e ironici. Infine, si sono esibiti i Convenience Store, band formata da alcuni membri dell’Associazione.
Sabato 30 giugno l’evento si è spostato in piazza San Francesco e a salire sul palco per primi sono stati gli Old But Gold, band locale che reinterpreta celebri brani blues e rock ‘n roll; successivamente il pubblico è stato intrattenuto dalla voce di Milena Mingotti, vincitrice del concorso Aspettando Imola in Musica, ideato dall’associazione Argo.
L’ultimo giorno, domenica 31 giugno, si è tornati nel cortile di Palazzo Monsignani e a chiudere la rassegna sono stati il Consorzio Alimentare, un collettivo musicale che ha l’obiettivo di celebrare la musica del grande cantautore Fabrizio De Andrè, interpretando integralmente i concept album “Crêuza de mä” e “La buona novella”. A seguire, si sono esibiti Aster & The X-band, con un repertorio folk composto da brani inediti e cover.
Ma non è tutto qui. Durante le tre serate non si è voluto dare spazio solo alla musica, ma anche alle arti figurative. Infatti era presente una mostra fotografica, durante la quale sono state esposte le foto di tre giovani fotografi locali: Marco Morara, Federico Lamanna e Chiara Aleotti. Inoltre, era presente un’installazione dedicata ai quadri di Nico Cardin e Luca Polini e al fumetto umoristico “Cancer on spoon” creato da Edoardo Sella.